La “Nelson Mandela” dell’Iran

LE CITAZIONI delle scrittrici femministe Margaret Atwood e Gloria Steinem  con la voce narrante di Olivia Colman (già premio Oscar), presentano le prime immagini di Nasrin, il docu-film sulla “Nelson Mandela dell’Iran”, come la definiscono i media presentato sia al cinema che sulla piattaforma OpenDDB.

Nasrin Sotoudeh è un’attivista per i diritti umani e oggi una prigioniera politica: il film a lei dedicato è un ritratto immersivo del movimento per i diritti delle donne iraniane, esempio per chi – in tutte la parti del mondo – lotta ogni giorno contro le ingiustizie, per la libertà.

Avvocata, da anni volto e mente del movimento per i diritti delle donne iraniane, Nasrin Sotoudeh sconta oggi 38 anni di prigione per aver manifestato contro il regime politico iraniano. Un ritratto a lei dedicato, girato in segreto (ripercorre i passi del suo arresto nel 2018), per raccontare il suo coraggio politico, l’impegno per la democrazia e la giustizia, il potere delle donne di cambiare il mondo. Il film ha ottenuto il Patrocinio di Amnesty International Italia: “Noi possiamo e dobbiamo scandalizzarci, in solidarietà con Nasrin, con la sua meravigliosa e tenace famiglia, con gli attivisti e le attiviste per i diritti umani dell’Iran; dobbiamo trasformare le nostre voci in uno strumento di pressione per tirare fuori Nasrin dal carcere. Il suo posto è nel suo studio di avvocata”.

Una scena di “Nasrin” di Jeff Kaufman

Girato segretamente in Iran da donne e uomini che hanno rischiato l’arresto per realizzare questo film, dal regista Jeff Kaufman, con la produzione Floating World Pictures, il film vede inoltre la partecipazione dell’acclamato regista Jafar Panahi, il premio Nobel per la pace Shirin Ebadi e la giornalista Ann Curry.

Volevamo raccontare la storia di Nasrin Sotoudeh perché incarna un impegno per la democrazia, la giustizia e il coraggio politico; il potere delle donne di plasmare la società; e una profonda convinzione che le persone di tutte le fedi e background meritano pari opportunità e protezione. È anche una persona fiera, divertente e resiliente, sostenuta a casa e nel suo lavoro dal suo amorevole marito, e si è ripetutamente messa a rischio per servire gli altri”, ha raccontato il regista.

Nei tribunali e per le strade, la Sotoudeh ha combattuto a lungo per i diritti delle donne, dei bambini, delle minoranze religiose, dei giornalisti, degli artisti e dei condannati a morte. Durante le riprese Nasrin è stata arrestata nel giugno 2018 per aver rappresentato le donne che protestavano contro la legge sull’hijab obbligatorio in Iran: per questo è stata condannata a 38 anni di prigione e 148 frustate. Da qui l’impegno di tutti coloro che tengono viva la voce di Nasrin, per la quale si chiede la liberazione e la massima attenzione sulla sua prigionia.

Un’altra inquadratura dal film documentario di Jeff Kaufman

Nasrin è stato già apprezzato nei festival internazionali, come al Festival Internazionale Cinema e Donne di Firenze – dove è stato premiato con il “Seal of Peace” per Miglior documentario – oppure agli eventi dedicati in USA – come il DOC NYC, Boston GlobeDocs Fest, Denver Film Festival, nel 2020. In Europa è approdato al Global Health Film Festival (UK, 2020), al Festival Cinéma & Droits Humains (Parigi, 2021), all’International Human Rights Film Festival (Germania, 2020), Imagine! Festival of Ideas & Politics (UK e Irlanda, 2021).

Tra i nuovi titoli di OpenDDB anche La Nostalgia della condizione sconosciuta, il film sulntautore Ettore Giuradei, di Andrea Grasselli (2019).La graduale riapertura delle settimane di maggio porta novità al cinema, dove ci saranno anche i film selezionati da OpenDDB. Infatti, oltre a trovarli sulla piattaforma di streaming – qui i film rimangono sempre disponibili in streaming su offerta libera  – OpenDDB offre ai cinema un’ampia selezione di film da poter includere nella propria programmazione in sala. Alla singola proiezione sarà quindi associato anche il servizio On Demand: in caso di limitazioni dell’offerta in sala, in questo modo, gli spettatori potranno ugualmente godere dello spettacolo comodamente da casa, sempre in streaming. Nella selezione proposta ai cinema trovano posto alcuni tra gli ultimi titoli dell’offerta cinematografica di

OpenDDB, oltre ad altri divenuti ormai classici sulla piattaforma: lo stesso Nasrin, poi The Milky Way, La macchina mongolica, La versione di Jean, #387, The Harvest, Il cammino più lungo, Prima che arrivi l’estate, Confine | Umanità, Blooming in the Desert.

(Testo da comunicazione stampa e crediti fotografici Uff. stampa Arianna Monteverdi – OpenDDB)