La ragazza con il braccialetto, anteprima francese

UNIFRANCE (L’Ente Cinematografico per la promozione del cinema francese), dopo lunghi mesi in cui tutti gli schermi cinematografici del mondo sono rimasti senza immagini, festeggia le riaperture progressive dei cinema in Francia e all’estero e l’uscita sul grande schermo delle produzioni francesi, lanciando, Il 14 luglio giorno di Festa Nazionale, la Festa Internazionale Del Cinema Francese.

Satine Film è stata scelta per partecipare all’evento celebrativo con il film La ragazza con il braccialetto di Stéphane Demoustier la cui uscita nelle sale italiane è prevista per il prossimo il 26 agosto.

Lise tra i poliziotti in una scena de “La ragazza con il braccialetto” (Foto Satine Film)

La Festa Internazionale Del Cinema Francese è un’iniziativa senza precedenti, resa possibile grazie alla mobilitazione di numerosi distributori ed esercenti esteri, con l’obiettivo di celebrare, per 24 ore, il cinema francese in tutte le sue forme e valorizzare le ultime produzioni francesi le cui uscite in sala sono state sconvolte dalla crisi sanitaria, Questo evento avrà luogo in oltre 30 paesi: Germania, Argentina, Belgio, Brasile, Corea del Sud, Spagna, Stati Uniti, Finlandia, Grecia, Israele, Messico, Nuova Zelanda, Paesi Balti, Portogallo, Regno Unito, Svizzera, Turchia, solo per citarne alcuni.

Presentato con successo al Festival di Locarno e vincitore del Premio César per la migliore sceneggiatura non originale, La ragazza con il braccialetto è un noir teso e avvincente, che racconta la vita di Lise, un’ enigmatica adolescente, accusata dell’ omicidio della sua migliore amica e costretta, in attesa del giudizio in Corte d’ Assise, a portare alla caviglia un braccialetto elettronico. I suoi genitori la sostengono, cercando la maniera migliore di far fronte al dramma che ha colpito la famiglia, ma, durante il processo, emergono aspetti della personalità di Lise inattesi e sconcertanti,  che rendono difficile anche per loro discernere la verità.

I genitori di Lise nell’aula giudiziaria (Foto Satine Film)

Il film prende la forma di un “courtroom drama”  incalzante e appassionante per i toni del dibattimento con cui difesa e pubblico ministero sostengono e dipanano le reciproche argomentazioni e, al tempo stesso, il suo racconto apre uno squarcio sul mondo inquieto dell’ adolescenza, interrogandosi su quanto un giudizio morale possa essere condizionante nella società attuale, che sembra non comprendere più i giovani e i loro comportamenti. Un film dai contenuti significativi e di grande attualità per quanto riguarda il mondo dei giovani contemporanei.

(Testo da comunicato stampa)