Cinema + musica, la Top Ten del cuore (trafitto)

di Claudio Trionfera

Lou Reed e la sua versione di “This Magic Moment” per David Lynch

QUELLA COMPLICITÀ magnetica, a volte incantevole e perfino mistica,  fra musica e cinema. Un classico. Anche quando la musica non c’è, perché è l’immagine a governare. Ma esistono momenti speciali, scene speciali: facce e movimenti, a volte addirittura interi film, che si legano per sempre al loro côté sonoro. Escludendo il musical e la semplice colonna musicale ci piace parlare di quelle canzoni che hanno trasformato alcune sequenze in autentici colpi di fulmine, mescolando le suggestioni delle immagini con quelle delle tracce che le accompagnano.

Questione di gusti, naturalmente, a livello di cinema, di musica e di memoria. Insomma tutto contestabile e discutibile da parte di chi non se la senta di condividere la selezione; o di chi vi rilevi, a ragione, assenze fragorose. Perciò la Top Ten del nostro invaghimento cinemusicale è quella che segue, in ordine decrescente. Vi trovano sempre posto artisti importanti, in qualche caso esecuzioni dirette sul set, aleggia il fantasma elettrico di Lou Reed, stendono le loro tracce Luciano Ligabue autore totale, Cat Stevens ancora Cat, Neil Young danzante sul cristallo, Bruce Springsteen degli struggimenti , Bob Dylan miticamente Peckinpah, Vali Kerekes guidata in b/n dal genio di Tarr Béla, Peter Gabriel dalle mille facce, Trevor Green coi suoi orizzonti nuovi, Dean Martin, Ricky Nelson e Walter Brennan chiamati da John Ford a scodellare due esecuzioni leggendarie.

Vale la pena di riascoltare tutti questi pezzi e lavorarli con le impronte visive lasciate dai film nella prodiga sfera di YouTube. Il risultato migliore e senz’altro auspicabile sarebbe quello di provare emozioni.

10) Radiofreccia di Luciano Ligabue (1998) – Luciano Ligabue in “Ho perso le parole”

https://youtu.be/d_X5vndm1oA

9) Perdizione (Kárhozat) di Tarr Béla (1988) – Vali Kerekes in “Damnation”

8) This Must Be the Place di Paolo Sorrentino (2011) – Trevor Green in “This Must Be the Place / Naïve Melody”

7) Philadelphia di Jonathan Demme (1993) – Bruce Springsteen in “Streets of Philadelphia”

6) Harold e Maude di Hal Ashby (1971) – Cat Stevens in “Where Do the Children Play?”

5) Forrest Gump di Robert Zemeckis (1994) – Neil Young in “Harvest”

4) Until the End Of the World di Wim Wenders (1991) – Peter Gabriel in “Blood of Eden”

3) Pat Garrett & Billy the Kid di Sam Peckinpah (1973) – Bob Dylan in “Knockin’ on Heaven’s Door”

2) Lost Highway – Strade perdute di David Lynch (1997) – Lou Reed in “This Magic Moment”

1) Rio Bravo di John Ford (1950) – Dean Martin, Ricky Nelson e Walter Brennan in “My Rifle Pony and Me” e “Sun Is Sinking in the West”